Il progetto “GAS e Rifiuti zero” prevede un'attività informativa/formativa destinata a tutti i cittadini
della Regione Puglia ed in particolare ai GAS attivi sul territorio.
La strategia "rifiuti zero" è un metodo che mira a raggiungere il riciclaggio del 100 per cento dei
rifiuti, ritirando dal commercio tutti quei prodotti che non sono riciclabili.
Adottando il metodo Connett, professore emerito di chimica ambientale all’Università St Lawrence
di Canton, New York, il quale si è messo all'opera assieme ad una equipe di cittadini e ricercatori, per
sviluppare e mettere in pratica la teoria del “zero waste”, rifiuti zero. Si tratta di un metodo che mira a
raggiungere il riciclaggio del 100 per cento dei rifiuti, ritirando dal commercio tutti quei prodotti che
non sono riciclabili.
È un metodo che ha come presupposto necessario la combinazione di tre livelli di responsabilità: quella della
classe politica, che fa le leggi, quella della comunità e quindi dei GAS (gruppi di acquisto solidale), nella fase
finale del processo, e quella industriale che invece avviene all'inizio del processo.
OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI
Sostenere i bisogni formativi e i percorsi di crescita personale di persone (soprattutto bambini e
giovani i quali rappresentano il futuro) per ridurre i rifiuti fino a non produrne più. Sono tre gli
elementi necessari affinché la strategia "Rifiuti Zero" vada a buon fine. Responsabilità industriale,
responsabilità della comunità, una buona leadership politica. Dieci i passi per arrivare a destinazione
e per centrare l'obiettivo.
Semplice azione quotidiana, la differenziazione dei rifiuti.
Raccolta porta a porta;
Terza e quarta tappa, il compostaggio ed il riciclaggio
Fondamentale il riutilizzo, la riparazione e la decostruzione di mobili
Iniziative che possono essere messe a punto per ridurre i rifiuti.
Incentivi economici
affiancare centri di ricerca ed impianti di separazione dei residui.
responsabilità industriale
discarica temporanea per il compost di materiale inferiore e che non può essere riciclato.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE
Breve sintesi delle attività:
servizi logistici (accompagnamento dei nuovi iscritti ai GAS ad informarsi e formarsi alla
politica dei rifiuti zero);
sostegno quotidiano all’iniziativa da parte dei responsabili dei GAS;
attività di ricerca di partner istituzionali e non che vogliano partecipare attivamente al
progetto;
attività post-educative e di promozione sociale, culturale ;
informazione e sensibilizzazione del territorio;
attività ricreative a tema (sagre, fiere e manifestazioni in genere ) e laboratori culturali;
attività di ricerca e documentazione su tematiche sociali quali: volontariato, cittadinanza attiva
e responsabile dei giovani .
organizzazione di simposi, tavole rotonde o festival culturali per promuovere nei giovani la
riflessione su tematiche quali l’impegno sociale e civico dei giovani, la cittadinanza attiva e
responsabile.
RISULTATI ATTESI
Accompagnare la promozione culturale e la crescita umana di bambini adolescenti e giovani
sui quali graverà maggiormente l’impatto ambientale che oggi la nostra generazione sta avendo
sul pianeta.
Percorsi di socializzazione e responsabilizzazione;
Sostegno nella scoperta delle potenzialità economiche nel praticare la politica dei rifiuti zero;
Animazione di attività comunicative e culturali;
attivazione di momenti di ascolto;
Offrire :
Sostegno nelle attività di recupero dei rifiuti .
Coinvolgere tutte le aziende locali che lavorano con i GAS al progetto “rifiuti zero”.
Creare un piano di investimento comune tra GAS e aziende private per ridurre ed eliminare i
rifiuti.
Attirare imprenditori locali ad effettuare investimenti nel settore dei rifiuti creando aziende
capaci di riciclare al 100 per cento i rifiuti.
SOGGETTI ATTUATORI:
Rete GAS Puglia
Enti Locali
BENEFICIARI
Destinatari del progetto sono tutti i cittadini residenti nei comuni nella regione Puglia ed in
particolare tutti i GAS attivi sul territorio
Il Responsabile
Uva Michele
della Regione Puglia ed in particolare ai GAS attivi sul territorio.
La strategia "rifiuti zero" è un metodo che mira a raggiungere il riciclaggio del 100 per cento dei
rifiuti, ritirando dal commercio tutti quei prodotti che non sono riciclabili.
Adottando il metodo Connett, professore emerito di chimica ambientale all’Università St Lawrence
di Canton, New York, il quale si è messo all'opera assieme ad una equipe di cittadini e ricercatori, per
sviluppare e mettere in pratica la teoria del “zero waste”, rifiuti zero. Si tratta di un metodo che mira a
raggiungere il riciclaggio del 100 per cento dei rifiuti, ritirando dal commercio tutti quei prodotti che
non sono riciclabili.
È un metodo che ha come presupposto necessario la combinazione di tre livelli di responsabilità: quella della
classe politica, che fa le leggi, quella della comunità e quindi dei GAS (gruppi di acquisto solidale), nella fase
finale del processo, e quella industriale che invece avviene all'inizio del processo.
OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI
Sostenere i bisogni formativi e i percorsi di crescita personale di persone (soprattutto bambini e
giovani i quali rappresentano il futuro) per ridurre i rifiuti fino a non produrne più. Sono tre gli
elementi necessari affinché la strategia "Rifiuti Zero" vada a buon fine. Responsabilità industriale,
responsabilità della comunità, una buona leadership politica. Dieci i passi per arrivare a destinazione
e per centrare l'obiettivo.
Semplice azione quotidiana, la differenziazione dei rifiuti.
Raccolta porta a porta;
Terza e quarta tappa, il compostaggio ed il riciclaggio
Fondamentale il riutilizzo, la riparazione e la decostruzione di mobili
Iniziative che possono essere messe a punto per ridurre i rifiuti.
Incentivi economici
affiancare centri di ricerca ed impianti di separazione dei residui.
responsabilità industriale
discarica temporanea per il compost di materiale inferiore e che non può essere riciclato.
ATTIVITA’ PROGRAMMATE
Breve sintesi delle attività:
servizi logistici (accompagnamento dei nuovi iscritti ai GAS ad informarsi e formarsi alla
politica dei rifiuti zero);
sostegno quotidiano all’iniziativa da parte dei responsabili dei GAS;
attività di ricerca di partner istituzionali e non che vogliano partecipare attivamente al
progetto;
attività post-educative e di promozione sociale, culturale ;
informazione e sensibilizzazione del territorio;
attività ricreative a tema (sagre, fiere e manifestazioni in genere ) e laboratori culturali;
attività di ricerca e documentazione su tematiche sociali quali: volontariato, cittadinanza attiva
e responsabile dei giovani .
organizzazione di simposi, tavole rotonde o festival culturali per promuovere nei giovani la
riflessione su tematiche quali l’impegno sociale e civico dei giovani, la cittadinanza attiva e
responsabile.
RISULTATI ATTESI
Accompagnare la promozione culturale e la crescita umana di bambini adolescenti e giovani
sui quali graverà maggiormente l’impatto ambientale che oggi la nostra generazione sta avendo
sul pianeta.
Percorsi di socializzazione e responsabilizzazione;
Sostegno nella scoperta delle potenzialità economiche nel praticare la politica dei rifiuti zero;
Animazione di attività comunicative e culturali;
attivazione di momenti di ascolto;
Offrire :
Sostegno nelle attività di recupero dei rifiuti .
Coinvolgere tutte le aziende locali che lavorano con i GAS al progetto “rifiuti zero”.
Creare un piano di investimento comune tra GAS e aziende private per ridurre ed eliminare i
rifiuti.
Attirare imprenditori locali ad effettuare investimenti nel settore dei rifiuti creando aziende
capaci di riciclare al 100 per cento i rifiuti.
SOGGETTI ATTUATORI:
Rete GAS Puglia
Enti Locali
BENEFICIARI
Destinatari del progetto sono tutti i cittadini residenti nei comuni nella regione Puglia ed in
particolare tutti i GAS attivi sul territorio
Il Responsabile
Uva Michele
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