mercoledì 22 febbraio 2012

Cosa sono gli investimenti etici?

  • Gli investimenti alternativi nascono dall’esigenza, sentita da alcuni risparmiatori, di una certa coerenza tra le pratiche finanziarie e le loro convinzioni personali. L’impiego del risparmio in questi casi è soprattutto guidato da criteri etici o sociali piuttosto che dalla prospettiva di un rendimento finanziario. Esistono due tipi di investimenti alternativi: gli investimenti solidali (trattati nella sezione successiva) e gli investimenti etici (trattati nella presente sezione).
  • L’investimento etico o investimento socialmente responsabile nasce a partire dagli anni ’70 nei paesi anglosassoni ad opera di alcuni risparmiatori che desideravano investire in Borsa coerentemente alle loro convinzioni personali. Sulla scorta di questa esigenza, i risparmiatori rinunciavano ad investire i loro risparmi in imprese le cui attività erano ritenute avere degli effetti negativi sulla vita o sulla dignità dell’uomo (armi, tabacco, alcool, pornografia, etc.). Dagli anni Ottanta in poi, la strategia degli investitori socialmente responsabili si è evoluta parallelamente ad una delle preoccupazioni crescenti della società, lo sviluppo sostenibile.
  • Oggi, gli investitori socialmente responsabili, sempre più numerosi in Europa, hanno per obiettivo quello di acquistare titoli emessi da imprese ritenute socialmente responsabili. La responsabilità sociale di un’impresa viene valutata sulla base della sua politica ambientale (gestione dei rischi d’inquinamento, consumo moderato delle risorse, un’inferiore produzione di rifiuti), della sua politica sociale (rispetto dei diritti dei lavoratori, delle loro condizioni di lavoro, delle retribuzioni, etc., rispetto dei fornitori ed attenzione verso i clienti) e, infine, della sua posizione riguardo ai paesi in via di sviluppo (rispetto delle culture, rispetto delle comunità locali, rispetto dei diritti dei minori, etc.).
  • Il consistente aumento, in questi ultimi anni, del numero di investitori etici e delle somme investite in modo socialmente responsabile incoraggia oggi la nascita e lo sviluppo di pratiche responsabili all’interno delle imprese quotate in borsa. In questo contesto, un’impresa è forzata a non avere più la creazione di ricchezza come unico obiettivo. L’impresa non deve più limitarsi a far tornare i conti ai suoi azionisti di maggioranza ma deve prestare attenzione a tutti coloro che partecipano al suo funzionamento (lavoratori dipendenti, clienti, fornitori, azionisti di minoranza) e, più in generale, deve prestare attenzione ai bisogni della società nel suo complesso.
  • Per conoscere la sensibilità etica delle imprese quotate in borsa, i fondi socialmente responsabili si servono dei servizi di consulenza di organizzazioni dalla connotazione etica. Grazie alle informazioni fornite da queste organizzazioni, un fondo è in grado di scegliere le imprese che realizzano pratiche eticamente corrette.
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