Anche il sindaco di Ruvo Ottobrini, alla tappa
ruvese del tour
del GAL Murgia Più di sabato 28 settembre.
Presentato il caso di successo Selva Reale e le e le
occasioni di formazione
finanziate dal GAL per formare gli imprenditori
agricoli del futuro
Ruvo, Parco
Natuale Selva Reale. Nell'incanto di 40 ettari di bosco naturale, in pieno
Parco dell'Alta Murgia, il GAL Murgia Più, società consortile a partecipazione
pubblica che si occupa dello sviluppo integrato dei territori di Canosa di
Puglia, Gravina in Puglia, Minervino Murge, Poggiorsini, Ruvo di Puglia e
Spinazzola, ha scelto di celebrare la quinta e penultima tappa del ciclo di
seminari informativi a carattere itinerante "Le best practices
dello sviluppo rurale" sabato 28 settembre.
Un tour
partito da Canosa il 24 settembre e che terminerà lunedì 30 settembre a
Spinazzola, e che nei giorni ha affrontato, facendo tappa nei comuni di
Poggiorsini, Gravina in Puglia e Minervino Murge, buona parte delle tematiche
che stanno a cuore e per cui si spende il GAL: tutela e valorizzazione del
patrimonio storico e rurale, agriturismo, microimprenditoria di servizi,
artigianato tipico, strutture di piccola ricettività.
Duplice l'obiettivo degli appuntamenti che si sono
svolti tutti nelle sedi e con la collaborazione di quelle realtà che il GAL ha
individuato come best practices in ciascuno degli ambiti di interesse e dei
comuni di riferimento. Da un lato la valorizzazione delle iniziative di
successo e la presentazione delle attività del GAL in favore delle tipologie di
impresa oggetto degli incontri, dall'altro la presentazione di un bando, in
scadenza il 10 ottobre (la Misura 331 azione 1), che permetterà ai residenti
nei comuni del comprensorio di ottenere "voucher formativi" utili a
finanziare al 100% uno dei corsi inseriti nel vasto catalogo regionale
dell'offerta formativa (pubblicato sul BURP n.103 del 25 luglio 2013). Tutti i
corsi sono finalizzati a migliorare il livello di conoscenze, le competenze
professionali e le capacità imprenditoriali degli operatori locali, al fine di
replicare le "best practices" a vantaggio dell'intera economia locale
e perseguendo gli obiettivi dell'Asse 3 del Piano di Sviluppo Rurale.
A Ruvo
di Puglia, nell'incontro organizzato dal GAL con la collaborazione del sig.
Giuseppe Chicco, titolare del Bosco Didattico Selva Reale, si è parlato di
masseria didattica e bosco didattico, con un tour in azienda che ha meritato i
plausi del primo cittadino Vito Nicola Ottobrini. La sua "prima
volta" a "Selva Reale", gli è servita da conferma: «questa
realtà - ha spiegato - è il prototipo di impresa innovativa da replicare,
perché, a partire da un'azienda agricola, ha creato una realtà complessa, in
grado di abbracciare la didattica, il turismo, l'enogastronomia tipica, la
valorizzazione del paesaggio, l'amore per la natura, la tematica della
responsabilità ambientale».
Riserva
naturale, bosco didattico, agriturismo e laboratorio di eventi dedicati a
bambini e famiglie (da due anni è sede di una rassegna culturale dal titolo
"Il magico Bosco"), è insomma un luogo di riferimento per studiosi,
amanti della natura e un laboratorio a cielo aperto, dove ogni anno vengono
realizzati progetti educativi, nuovi ed entusiasmanti, studiati ad hoc
per gli alunni della Scuola dell’infanzia, Primaria, Secondaria. Giornate a
tema, eventi artistici, eventi teatrali, workshop, incontri con gli autori,
favole animate e un'ottima comunicazione su più fronti, ne fanno una vetrina
per l'intero Parco dell'Alta Murgia.
«Per
apprezzare e ripetere l'esperienza di successo di Selva Reale - ha spiegato il
dott. Mario Pansini, responsabile della misura 331 azione 1, relativa ai
voucher formativi - occorre livellare le conoscienze e migliorare l'efficienza
nella gestione delle attività aziendali. E' per questo che il GAL Murgia Più,
oltre ad aver messo in programma ben quattro interventi di recupero sul
territorio del Comune di Ruvo (la Chiesa dell'Annunziata, che diventerà sede
del Museo Ecclesiastico, l'ex ospizio, la scuola Carducci il complesso ex
polivalente, ha investito 700.000 euro nella formazione degli imprenditori
agricoli attuali e potenziali. Il mondo agricolo si è evoluto, è diventato
multifunzionale ed accanto alle attività tradizionali, richiede innovazione».
Presente
all'incontro, anche l'ente di formazione Ulisse, che attiverà, così come il
CIOFS, una nutrita serie di corsi di formazione professionali finanziati sul
territorio di Ruvo di Puglia. Tra questi, anche quelli abilitanti di operatore
di masseria didattica e operatore agrituristico, entrambi di 90 ore.
Per maggiori
informazioni sulla misura 331, si rinvia al bando, pubblicato sul ito www.galmurgiapiu.it al seguente indirizzo: http://www.galmurgiapiu.it/news.asp?idNews=266&idmenu=4
Ulteriori
informazioni, contattando il GAL Murgia Più al 0883.684116 o inviando una mail
all'indirizzo murgiapiu@libero.it

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