Il contesto territoriale in cui si situa il presente
progetto riguarda le Regioni facenti
parte dell'Obiettivo 1.
L'Unione europea, attraverso i fondi strutturali, promuove
lo sviluppo armonioso, equilibrato e duraturo delle attività economiche, lo
sviluppo dell'occupazione e delle risorse umane, la tutela e il miglioramento
dell'ambiente, l'eliminazione delle ineguaglianze e la promozione della parità
tra uomini e donne così come illustrato nel
Trattato di Amsterdam e nell'articolo 1 del Regolamento generale sui
fondi strutturali (regolamento CE n. 1260 del 1999)
L'obiettivo 1, si propone dunque di promuovere lo sviluppo e
l'adeguamento strutturale delle regioni che presentano ritardi nello sviluppo
ovvero quelle in cui il PIL (prodotto interno lordo) è inferiore al 75% della
media comunitaria; tra queste , in termini geografici, possiamo elencare Basilicata,
Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Il progetto parte dalla provincia di Foggia, l'economia di
questo territorio è strutturata con un comparto artigianale e semi industriale
molto solido che si è sviluppato in modo particolare in questi ultimi anni e
con altri settori tradizionali, come quello agricolo e quello turistico, vista
la naturale ricchezza dei terreni della zona, il particolare clima e le
molteplici testimonianze artistiche e monumentali quivi conservate.
Il progetto è basato sull'idea di Valorizzare il proprio
territorio e l'ambiente circostante attraverso una mappatura completa dei
piccoli produttori dislocati su tutto il territorio dell'area metropolitana.
Questa azione avverrà tramite l'utilizzo
di un semplice software che sarà facilmente scaricabile in maniera del tutto
gratuita per i consumatori i quali troveranno al proprio interno tutte le
offerte di prodotti esclusivamente locali ( prodotti da produttori del posto),
la location più vicina e la disponibilità in magazzino del prodotto scelto.
Inoltre, il software fornirà informazioni riguardanti i metodi di produzione
forniti dal produttore riguardo propria
azienda, ma la vera innovazione consisterà nella possibilità da parte del consumatore
di avere a disposizione anche informazioni e commenti provenienti da altri
utenti che avendo già acquistato e utilizzato il prodotto possono esprimere e
condividere il parere sullo stesso, tutto questo al fine di migliorare la
scelta e renderla critica e consapevole.
Il software è innovativo anche perché facilità l'incontro
domanda ed offerta attraverso una piattaforma informatica supportata da
un'applicazione free scaricabile su I-phone e Android.
La proposta soddisfa l'esigenza sempre più caldeggiata da
parte di tutte le Istituzioni e principalmente dalle guide Comunitarie di ottenere
un vantaggio competitivo grazie all'uso dell'ICT (Information and
Communication Technology).
Il software porterà i
seguenti vantaggi, all'interno e all'esterno dell'impresa
- riduzione
dei costi
- aumento
della produttività
- utilizzo
di Internet come mezzo che rappresenti "l'industria del futuro" a
livello internazionale
- soddisfacimento
rapido dei bisogni dell'utenza
- pianificare
le reti di nuova generazione
Il progetto ha carattere innovativo ed eccellente non solo
attraverso l'utilizzo delle ICT ma trova la sua forza nella scelta delle
Partnership costituita da , a titolo esemplificativo e non esaustivo, Chiese evangeliche e Rete G.A.S (Gruppi di Acquisto Solidale).
Questi partner saranno la spina dorsale dell'attività
commerciale della società da costituire. Infatti usufruendo dell'esperienza dei
Gruppi di Acquisto Solidale , le Chiese Evangeliche si propongono di creare al
loro interno un economia nuova ed innovativa basata sulla solidarietà intesa come sentimento ed un conseguente
atteggiamento di benevolenza e comprensione, ma soprattutto di sforzo attivo e
gratuito, atto a venire incontro alle esigenze e ai disagi di qualcuno che ha
bisogno di un aiuto. A questo si aggiunge lo spirito solidale tra i singoli
soci, i quali hanno voglia di seguire una linea di condotta perseguita da altri
fino a condividerne i rischi, le responsabilità, gli impegni.
Le Chiese Evangeliche del sud, centro e nord Italia
abbracciando in pieno la filosofia economica dei GAS , hanno deciso di creare
una rete commerciale, totalmente digitalizzata che gli consenta di attivare dei
rapporti commerciali reciprocamente solidali.
Infatti tramite l'acquisto diretto di prodotti tipici si
garantisce, risparmio e prezzo equo. In un sol colpo si aiuta se stessi ,
risparmiando sulla spesa e garantendosi dei prodotti finiti di altissima
qualità, ma d'altro canto, si aiuta allo stesso tempo, l'economia dei fratelli
meridionali vessati dalla crisi e penalizzati dalle troppe intermediazioni
commerciali che riducono paurosamente gli utili
Le comunità evangeliche, in tutto 4.169, sono presenti su
tutto il territorio italiano, in maggior numero nell'Italia meridionale
(1.136). ( fonte : Dati pubblicati dal I Convegno "Cristiani per la nazione"
tenutosi a Roma il 15 giugno 2012 presso la Camera dei Deputati, organizzato
dall'on. Sandro Oliveri), questo sarà fondamentale per velocizzare la
realizzazione di questo progetto.
La finalità è quella di creare una società/cooperativa che si occupi di mettere in relazione le
attività produttive locali con i consumatori italiani appartenenti alle Chiese
Evangeliche , facendo incontrare domanda ed offerta tramite una piattaforma
informatica nonché applicazione free scaricabile su I-phone, Android; che consenta ai consumatori di effettuare
acquisti singoli o soprattutto collettivi e dia informazioni specifiche sui
prodotti tra le quali : qualità, marchi e localizzazione per valorizzare il
territorio e l'ambiente.
Strategicamente
l'obbiettivo è quello di sfruttare la capacità di queste associazioni e la loro
Rete di essere radicati sul territorio e di applicare perfettamente la
filosofia dei GAS e dell'economia solidale, la quale punta a garantire a tutti
il giusto guadagno.

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