Soia. Un alimento tipico dei paesi orientali che viene sempre più spesso utilizzato nel nostro paese visto anche l’aumento di vegetariani e vegani che trovano nel consumo di questo e degli altri legumi la possibilità di sostituire le proteine animali. Ma quali sono le proprietà della soia e perché sarebbe meglio non abusarne?
La soia è un legume dalle caratteristiche molto particolari, contiene infatti un apporto proteico decisamente superiore rispetto ad altri alimenti della sua stessa famiglia (ad esempio fagioli o ceci) oltre che una maggiore ricchezza in grassi polinsaturi benefici per la salute.
Possiamo trovare soia in commercio sotto diverse forme.
SOIA E DERIVATI
Quando si parla di soia o di alimenti a base di soia si può far riferimento a diverse cose: legume secco, lecitina, soia estrusa, latte di soia, yogurt di soia, gelato di soia, margarina di soia, panna di soia, germogli di soia, farina di soia, tofu, salsa di soia, miso, tempeh e natto oltre che agli isoflavoni estratti ed utilizzati come integratori (sotto consiglio medico).
La maggior parte di questi prodotti sono abbastanza noti, forse non conoscete però la lecitina: un emulsionante e addensante che si utilizza anche come integratore per abbassare il colesterolo e la soia estrusa o ristrutturata. Con questi termini si intende quella soia sottoposta ad un tipo di lavorazione che, tra le altre cose, la priva di un aminoacido molto importante: la lisina. Si trova sotto forma di burger, cotolette e polpette già pronte o in granulato per fare il ragù di soia.
Alcuni di questi alimenti, come il tempeh, il natto e il miso sono a base di soia fermentata in modo naturale, questo procedimento li rende più ricchi a livello nutrizionale. Sarebbe meglio quindi consumare soia nelle sue varianti fermentate, che sono poi le stesse consumate da millenni dalle popolazioni asiatiche.
Sono però soprattutto il latte di soia e il tofu ad essere particolarmente apprezzati nel nostro paese, sia a causa di una maggiore diffusione dell’intolleranza al latte vaccino sia perché aumentano vegetariani e vegani che cercano alternative alla propria dieta.

Al supermercato e nei negozi bio potete dunque trovare soia e derivati in molte forme:
• Legume secco
• Lecitina
• Soia estrusa
• Yogurt di soia
• Gelato di soia
• Margarina di soia
• Panna di soia
• Tofu
• Germogli di soia
• Farina di soia
• Miso
• Tempeh
• Natto
• Isoflavoni della soia in compresse
Anche se si è vegetariani e vegani si può comunque fare a meno della soia o consumarla solo sporadicamente. Non vi è infatti alcune reale necessità di privilegiarla rispetto al consumo di altri legumi.
Ma passiamo adesso a conoscere le proprietà riconosciute della soia.
PROPRIETA’ E BENEFICI DELLA SOIA
La soia si caratterizza per il grande apporto proteico che offre, soprattutto rispetto a quello della maggior parte degli altri legumi. I semi di questa pianta offrono circa il 36% di proteine ma anche un buon contributo di grassi (20%) soprattutto polinsaturi.
Si tratta poi di un legume che dona al nostro organismo minerali fondamentali come calcio, potassio, magnesio, ferro e fosforo, vitamine A, gruppo B, C e fibre utili al benessere dell’intestino ma non solo.
Tra i benefici che offre la soia vi sono la regolarità intestinale ma anche la capacità di tenere a bada glicemia e colesterolo. Grazie alla presenza di sali minerali come calcio e fosforo, la soia aiuta poi la mineralizzazione delle ossa e previene quindi l’osteoporosi.
Grazie alla presenza degli isoflavoni, si è dimostrata inoltre utile per la sfera femminile in particolare nel trattamento dei disturbi della menopausa. Gli isoflavoni della soia, infatti, vanno a compensare in parte gli estrogeni che tendono a mancare creando scompensi all’interno dell’organismo femminile quando la donna non è più fertile.
I fitoestrogeni della soia (isoflavoni ma anche lignani) si sono dimostrati inoltre protettivi nei confronti di alcuni tipi di tumore in particolare quello alla mammella per le donne e alla prostata per gli uomini.
Le proteine contenute nella soia potrebbero poi giocare un ruolo fondamentale nella riduzione dell'accumulo di trigliceridi nel fegato. Secondo alcuni ricercatori della Illinois University, la soia sarebbe in grado di aiutare il fegato a ritornare ad un funzionamento almeno parzialmente normale nei pazienti obesi. I ricercatori hanno individuato come l'assunzione di soia e di alimenti a base di soia, come il tofu o il latte vegetale, possano alleggerire la condizione di stress e di sovraccarico a cui il fegato è sottoposto.
Una ricerca di qualche anno fa ha messo in luce anche i vantaggi del consumo di soia sulla vita sessuale.
Ricapitolando le proprietà della soia sono:
• Ricca di proteine
• Ricca di grassi polinsaturi
• Ricca di minerali e vitamine
• Aiuta l’intestino
• Tiene a bada glicemia e colesterolo
• Aiuta la mineralizzazione delle ossa e previene l’osteoporosi
• Gli isoflavoni aiutano a trattare i disturbi della menopausa
• I fitoestrogeni proteggono da alcuni tipi di tumore
• Riduce l’accumulo di trigliceridi nel fegato
• Sembra migliorare la vita sessuale
PERCHE’ NON ABUSARE DI SOIA
Di soia, come della maggior parte degli altri alimenti, non bisogna abusarne. La principale controindicazione dell’utilizzo della soia sta nella presenza in questo legume di alcuni fitoestrogeni ovvero ormoni di tipo vegetale che potrebbero andare a stravolgere l’equilibrio della tiroide e di alcuni organi. Il parere su questa questione è ancora parecchio controverso e c’è chi dice che sarebbe meglio evitare di consumare regolarmente soia, chi invece sostiene che un consumo non eccessivo (2-3 volte a settimana) non comporta rischi.
Sicuramente è meglio prediligere la soia fermentata e dunque alimenti come salsa di soia, tempeh, natto e miso piuttosto che il legume fresco o il latte di soia.
Fonte Green Me
Fonte Green Me

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