Domani
27 giugno alle ore 10, presso la
sede del GAC Terre di Mare a Molfetta
(Via S. Domenico 36), il quinto seminario
con i pescatori, operatori, imprenditori, addetti alle imprese di pesca e
di trasformazione, per approfondire gli standard qualitativi del pesce azzurro e le
politiche di qualità.
Organizzato
nell’ambito del progetto M.ITT.I.CO! -
Azioni di valorizzazione e promozione dei prodotti ittici per lo sviluppo di
nuovi mercati e l’informazione, il seminario della durata di due ore, sarà
tenuto dalla biologa Gabriella De Candia.
Parteciperanno:
Pantaleo Silvestri (Presidente
GAC Terre di Mare s.c.ar.l.); Giuseppe Gesmundo (Federpesca Puglia); Flavio Stefano
Lagrasta (Comandante Capitaneria
di Porto di Molfetta) e Angelo Farinola (Direttore
Gac Terre di Mare).
Il
progetto (finanziato grazie al Regolamento (CE) n. 1198/2006, FEP 2007-2013,
Misura 3.4 “Sviluppo di nuovi mercati e campagne rivolte ai consumatori”) conta
su un partenariato particolarmente prestigioso: Provincia di Lecce (Capofila),
Città metropolitana di Bari, Provincia di BAT, Provincia di Brindisi, Provincia
di Foggia e Provincia di Taranto.
Obiettivi dei seminari:
- diffondere
l’importanza di una politica di qualità della filiera;
- informare
sulle diverse tipologie di standard di certificazione;
- supportare
gli operatori locali nella partecipazione attiva alle politiche di qualità;
- fornire
assistenza tecnica e informazioni utili agli operatori;
- stimolare
il perseguimento di buone pratiche.
Questi
invece gli argomenti dei seminari: qualità
nella filiera ittica; qualità e sicurezza dei prodotti; detergenza e
disinfezione; salute, igiene e comportamento del personale; etichettatura e
cenni sulla nuova normativa.
L’ultimo
seminario in programma sarà il 25 Luglio
alle ore 10 nel Distretto Regionale Pesca di Taranto.
“Durante
i primi incontri è emersa una diversità di fondo tra le varie aree geografiche
e marinerie – ha detto Giuseppe
Scordella del GAC Adriatico Salentino e consulente esperto del progetto
MITTICO per conto del capofila- Durante l’inizio della crisi del comparto pesca
era sorta l’esigenza di sensibilizzare sul pesce azzurro, non povero ma ricco
di qualità benefiche. Il pescatore è il primo anello della catena produttiva e
alimentare e per questo è particolarmente importante sia formato ed informato. ”
Ufficio Stampa
Maristella
Mantuano
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