Vincendo la diffidenza verso la novità, sono sempre più numerosi coloro che ora acquistano prodotti sfusi, privi di confezione.
Il guadagno per l’ambiente è assicurato, in quanto viene ridotta la diffusione e la conseguente necessità di smaltimento degli imballaggi in plastica. Anche il risparmio economico è notevole e spesso si giunge persino a dimezzare i costi del prodotto.
In fase iniziale i consumatori si sono mostrati piuttosto diffidenti nei confronti dell’acquisto dei prodotti privi di packaging; in un secondo momento è stata la curiosità nei confronti della novità a portare alcuni a sperimentare l’acquisto dei prodotti sfusi.
Secondo quanto rivela il Gruppo Sma, in questo anno sono state vendute 42 tonnellate di prodotti privi di imballaggio, di cui 24 tonnellate nel solo mese di luglio: una cifra pari all’incirca al 40% del totale.
La merce sfusa più venduta sono i detersivi, e dopo in ordine pasta, cereali, caramelle, cibo per cani.
Il Direttore Responsabilità Sociale d’Impresa del Gruppo, Carlo Delmenico, considera il traguardo raggiunto come risultato di un processo di sensibilizzazione avviato già 15 anni fa da Sma ed il frutto di una maggiore attenzione dei cittadini all'equilibrio tra consumi e sostenibilità.
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