Crescono solo gli acquisti diretti dai produttori (+30%) in controtendenza rispetto all’andamento generale che evidenzia un calo in tutte le forme distributive e per tutte le tipologie di prodotto, alimentari e non.
È quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che con la crisi si torna ad acquistare direttamente dal produttore in riferimento al crollo delle vendite a luglio del 2,4 per cento su base annuale rilevato dall’Istat.
In Italia – sottolinea la Coldiretti - si conta la presenza da oltre 63mila imprese agricole che vendono direttamente attraverso spacci aziendali, chioschi, bancarelle mentre con un crescita esponenziale sono saliti ad oltre 800 i mercati degli agricoltori di Campagna Amica che si sono diffusi in tutte le regioni. L’affermazione degli acquisti diretti dagli agricoltori è il frutto - sottolinea la Coldiretti - della ricerca della combinazione ottimale tra qualità, sicurezza e prezzo, ma anche della crescente percezione della responsabilità sociale ed ambientale che ha ogni atto di acquisto.
Nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica si trovano prodotti locali del territorio che non devono affrontare lunghi trasporti con mezzi inquinanti, messi in vendita direttamente dall’agricoltore nel rispetto di precise regole comportamentali e di un codice etico ambientale, sotto la verifica di un sistema di controllo di un ente terzo
fonte : Vita
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