giovedì 5 luglio 2012

Gruppi di acqwuisto fotovoltaico sono una realtà in Puglia

La nostra motivazione maggiore è senza dubbio il nostro obiettivo: la trasformazione del sistema economico che attualmente rende il consumatore una vittima del mercato nell’inconsapevolezza di esserne l'assoluto padrone.

Attualmente
i consumatori critici, gli individui che hanno compreso il loro potere, sono ancora una minoranza, ma se tutti dedicassero un po' del loro preziosissimo tempo al proprio modo di consumare regolerebbero le sorti di ogni azienda ed inevitabilmente  queste ultime si dovrebbero adeguare alle scelte del consumatore.
Il sistema economico, nato per soddisfare bisogni, sarebbe in grado di autoregolamentarsi solo se l'informazione fosse posseduta da ogni operatore del mercato, sia dalla parte dell'offerta che dalla parte della domanda. Quest’affermazione è la chimera del mondo economico ma la sua impraticabilità ha creato la figura del “consumatore vittima” e del “piccolo imprenditore povero”.

Attualmente i gruppi d'acquisto esistono per molti prodotti ma non sono diffusi in maniera capillare nel mercato perché generano risparmio per il consumatore non individualista e limitati profitti appetibili per l’imprenditore.
Attualmente
l'economia accademica insegna due principi: "la realizzazione del massimo profitto" e "la posizione ottimale del consumatore"; entrambi perseguono un fine individualistico che si lega al tutto attraverso l'informazione alla quale è affidato il compito di regolare il profitto dell'impresa e la posizione del consumatore.  
In presenza di una carente informazione sono nati e si stanno sviluppando i gruppi d'acquisto, l'unione di consumatori che attraverso la condivisione della conoscenza si muovono in maniera unitaria e consapevole regolando il profitto dell'impresa e raggiungendo una posizione ottimale come gruppo di consumatori.

 CHI SIAMO E PERCHE' LO FACCIAMO

"Siamo i vostri figli o i vostri fratelli/sorelle, abbiamo frequentato le vostre università, usufruito delle vostre borse di studio, ci avete fatto viaggiare per conoscere e visitare altri paesi, ci avete formato per fornirvi una soluzione."

L'IDEA: L'ENERGIA PER TUTTI

Quest'idea nasce per veicolare le fonti di energia rinnovabili (successivamente FER) verso la loro naturale evoluzione. L'energia prodotta in particolare dal vento e dal sole deve essere alla portata di tutti soprattutto dei piccoli utenti. In parallelo al concetto delle FER si deve sviluppare il concetto di generazione distribuita (GD), cioè una distribuzione capillare degli impianti di produzione di energia elettrica in modo da favorire l'autoproduzione del singolo rispetto al pagamento di un servizio di energia ad un terzo.

In passato nessuno avrebbe potuto pensare di costruirsi una centrale termo-elettrica nel giardino di casa propria, ecco perché serviva una produzione centralizzata di energia ed una linea di distribuzione, ma il sole ed il vento non hanno le stesse caratteristiche del petrolio e raggiungono gratuitamente milioni di posti nel mondo e necessitano solo di apparecchi per rendere questa energia gratuita energia elettrica.

In Italia la scarsa informazione ha creato fino ad ora un sistema ampliamente distorto, in pratica con i soldi pubblici si finanziano produzioni centralizzate di energia da fonti rinnovabili. I finanziamenti per installare impianti FER sono aperti a tutti solo che la scarsa conoscenza da parte del comune cittadino sta favorendo i più lesti nel captare i finanziamenti, quindi avviene che gli imprenditori costruiscono grossi impianti di solare fotovoltaico con i soldi pubblici e poi vendono l'energia elettrica agli stessi che hanno finanziato la loro impresa.

"Se sei uno di quei contribuenti sappi che stai finanziando la produzioni di impianti senza richiederne uno per il tuo consumo e poi avrai bisogno di approvvigionarti di energia e quindi pagherai la bolletta a chi si è creato un grosso impianto da fonti rinnovabili con i tuoi soldi."

Fonte : Photonica 


 

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