Grazie alla fascia bassa può anche essere conveniente. La semplicità costruttiva permette risparmi all'acquisto, la riparabilità li garantisce a lungo termine.
La qualità del prodotto migliora la qualità della vita. Dobbiamo solo un po' sconvolgere il nostro approccio verso gli acquisti: i beni durevoli devono essere scelti in base alla loro ecocompatibilità: quindi massima attenzione alla semplicità, alla riparabilità, alla durata, ai materiali ed al costo ambientale ipotizzato per la loro produzione. Le prestazioni e le conseguenti complicazioni e consumo energetico devono essere minimi. A parità di tutto questo, scegliere il segmento al prezzo più basso; l'abbigliamento deve puntare sulla qualità dei materiali, la loro durata. Chi è sensibile alle mode e se lo può permettere, deve identificare un canale per la cessione dell'usato; beni di consumo senza imballo o con imballo minimo. Scegliere il più possibile processi produttivi rispettosi dell'ambiente, come l'agricoltura biologica, e della dignità umana, come il commercio equo e solidale. Il maggior costo sarà compensato dalla scelta del minimo di trasformazione: abituiamoci a cucinare in casa e non nelle fabbriche; acquistare prodotti che identificano gruppi sociali (gli status symbol) solo se realmente necessari ed in ogni caso scegliendo il segmento basso di fascia.
La qualità del prodotto migliora la qualità della vita. Dobbiamo solo un po' sconvolgere il nostro approccio verso gli acquisti: i beni durevoli devono essere scelti in base alla loro ecocompatibilità: quindi massima attenzione alla semplicità, alla riparabilità, alla durata, ai materiali ed al costo ambientale ipotizzato per la loro produzione. Le prestazioni e le conseguenti complicazioni e consumo energetico devono essere minimi. A parità di tutto questo, scegliere il segmento al prezzo più basso; l'abbigliamento deve puntare sulla qualità dei materiali, la loro durata. Chi è sensibile alle mode e se lo può permettere, deve identificare un canale per la cessione dell'usato; beni di consumo senza imballo o con imballo minimo. Scegliere il più possibile processi produttivi rispettosi dell'ambiente, come l'agricoltura biologica, e della dignità umana, come il commercio equo e solidale. Il maggior costo sarà compensato dalla scelta del minimo di trasformazione: abituiamoci a cucinare in casa e non nelle fabbriche; acquistare prodotti che identificano gruppi sociali (gli status symbol) solo se realmente necessari ed in ogni caso scegliendo il segmento basso di fascia.
Tutto ciò ha conseguenze immediate e tangibili in campi distinti:
1. diamo il nostro contributo a salvaguardare l'ambiente con la nostra quotidianità;
2. la giustizia sociale a monte, il rispetto di tutti gli attori della filiera produttiva che ci porta al
prodotto finito;
3. giustizia a valle: un consumo morigerato contribuisce a non creare falsi ed artificiali modelli
di consumo che creano insoddisfazione e povertà;
4. convenienza personale: una vita più sana, vantaggi economici, se possibile anche lavorare
meno e goderci la famiglia. Il benessere è fatto di questo.
Nessun commento:
Posta un commento