Il re delle verdure delle stagioni autunno/inverno è il carciofo. Oltre alla sua bontà in cucina, dove è possibile gustarlo sia cotto che crudo, è da sottolineare la sua importanza per le proprietà protettive sul nostro corpo.
In particolare alcuni studi di ricerca hanno mostrato come la presenza
di polifenoli, antiossidanti naturali, presenti nell’ortaggio comportino
un effetto protettivo nei confronti dei tumori, in particolare quello del fegato.
La capacità del carciofo di abbassare il colesterolo,
inoltre, depurando il sangue dalle molecole lipidiche, determina una
forma di protezione non indifferente verso gli infarti. Ma attenzione,
sono le foglie poste sui gambi che contengono maggiore proprietà, è
quindi consigliato di non gettarle, ma raccoglierle e farci un infuso da
bere.
Se a questi elementi positivi aggiungiamo tutti gli oligoelementi presenti nell’ortaggio, potassio, fosforo e calcio, e le Vitamine A, B1, B2, C, PP, possiamo dire che il carciofo è una verdura completa che va consumata in buona quantità se teniamo alla nostra salute.
Si tratta quindi semplicemente di individuare la famiglia di carciofo
che più ci aggrada in cucina, scegliendo tra i “Spinosi” o “Inermi”, e
tra i “Violetti” o “Verdi”, leggere una bella ricetta di cucina su un
libro ed invitare qualche amico per passare una serata gradevole in
compagnia.
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