UN OCCHIO ALLA NOSTRA SPESA. PESCARA. Tra sconti e sottocosto, continua
l'inchiesta sui prezzi alimentari al consumo. Oggi il secondo centro
commerciale, in attesa dei mercatini rionali di Pescara e Chieti.
Controllate e confrontate la vostra spesa.
Auchan aeroporto, ore 12,30 di giovedì.
Ci accoglie lo slogan: Sottocosto, li pagate meno di noi. Speriamo bene. Speranza però subito delusa: di tutti i prodotti del nostro paniere, sul maxi volantino troviamo solo le fragole a 0,99 euro per le vaschette da mezzo kg, cioè 1,98/kg ed il petto di pollo a 4,40/kg.
Veramente prezzi di forte richiamo, se confrontati con quelli normalmente correnti, tant'è vero che il petto di pollo è quasi finito. Un altro cartello apre scenari nuovi: Parafarmacia, sconto del 20% sui medicinali. Peccato che i farmaci in vendita siano solo quelli di fascia C (antidolorifici e simili), dal costo contenuto.
Risparmiare il 20% su 5-6 euro è importante, sarebbe meglio per le tasche di tutti tagliare del 20% antibiotici o antiulcera che costano 30-40 euro e oltre, per non dire di medicine assai più costose. Ma non dipende da Auchan.
Cominciamo dal banco frutta e verdura.
FRUTTA E VERDURA. Oltre le fragole, di cui abbiamo già detto, in bella vista ci sono le pere dell'Argentina (a 2,99 euro al kg) e del Cile (2,49), arance e mele di frigorifero, di cui non registriamo i prezzi perché non sono frutta di stagione.
Questa volta troviamo le patate del Fucino (1 euro al kg, in sacchetti da 2 kg) e le carote della Marsica a 0,75.
L'insalata (trocadero) si vende a cespo (ma al kg corrisponde a 2,46), mentre non si trovano carciofi locali. Quelli romaneschi stanno a 0,50 l'uno. I fagiolini verdi non sono nel nostro paniere, ma ci colpisce la provenienza: Marocco (4,49/kg).
LA CARNE. Il lungo bancone della carne presenta molte offerte: oltre il petto di pollo di cui prima, le bistecche di vitellone con osso costano 10,90/kg e quelle di maiale 6,99. Se non si guarda bene c'è però il rischio di sbagliarsi con un altro tipo di bistecca, che si vende a fianco: è la costata di Chianina senza osso (provenienza Italia, Spello) che costa 34,98 euro al kg (in pratica mangiarne una è una specie di investimento in borsa: costa 14 euro).
Per i salumi, prosciutto crudo vari tipi a 13,90 14 ,90 21,50, affettato in vaschetta: 21,58 euro/kg. Il cotto si difende a 13,90 e 14,90.
LATTE. Il latte fresco si trova tranquillamente intorno ad 1,50, mentre le mozzarelle locali stanno a 5,90 e quelle a marchio Auchan sono a 5,52. Caciotta vaccina locale a 9,90, quasi quanto il pecorino fresco, sempre abruzzese, a 10,90.
LA PASTA. La pasta costa esattamente quanto nel centro commerciale concorrente: 1,05 la De Cecco, 0,95 la Del Verde, sempre nelle confezioni da 500 gr.
Chi vuole però, allo stesso prezzo e magari anche meno, ne può acquistare un kg invece di mezzo. Come dire che la pasta media costa la metà o che la pasta buona costa il doppio, con tanti saluti ai discorsi sul mercato e sull'aumento del costo della farina e della semola e su quanto incide la materia prima sul prezzo finale al consumo.
Per chi si rovina il fegato con questi discorsi, la Parafarmacia offre però un altro servizio: l'Autotest del sangue, con tanto di listino. Glicemia euro 2,90, colesterolo totale 5,90, trigliceridi 7,90, colesterolo+glicemia 9,90: una specie di ticket a libero mercato, magari costoso, ma il valore aggiunto è che non devi fare file e prenotazioni.
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