
In futuro avremo la possibilità di utilizzare lavatrici che possano funzionare secondo principi di sostenibilità ambientale?
Al momento, i progetti per lavatrici in grado di garantire un sicuro
risparmio di acqua, energia elettrica e detergenti sono numerosi, ma
continuano a rimanere al di fuori dei circuiti di produzione su larga scala.
modelli che vi proponiamo qui di
seguito non sono ancora commercializzati commercializzata. Si tratta di
prototipi che sembrano tuttavia aprire nuovi orizzonti sul fronte del
bucato ecologico.
Ecco 10 progetti per lavatrici ecologiche tutti da scoprire.
http://www.ecofriend.com/10-concept-washing-machines-that-will-make-your-laundry-room-green.html
1) Orbit di Electrolux: lava senza acqua
Orbit è un prototipo di lavatrice ideato da Electrolux in grado di eseguire il lavaggio dei tessuti senza l'utilizzo di acqua. L'acqua viene sostituita da biossido di carbonio
(ghiaccio secco), che ad una certa temperatura è in grado di svolgere
il proprio compito di pulizia degli indumenti, anche sfruttando la
velocità del dispositivo stesso. Al momento Orbit è soltanto un prototipo e non sappiamo se verrà mai commercializzata.
2) Giradora
Giradora è una lavatrice a pedali che non necessita di corrente elettrica per il proprio funzionamento. Utilizza una quantità d'acqua che può essere paragonata a quella impiegata per il bucato a mano. E' stata ideata per facilitare le operazioni di esecuzione del bucato nei Paesi in via di sviluppo,
con particolare riferimento a quelle zone in cui l'accesso alla rete
elettrica è assente. Potrebbe rappresentare una buona soluzione anche in
campeggio, in un ecovillaggio, in un monolocale o all'interno di una abitazione in cui si presti attenzione al risparmio energetico. Il prezzo di Giradora è di 40 dollari, corrispondenti a circa 30 euro. Al momento però non è ancora disponibile per la vendita.
LEGGI anche: Giradora, la lavatrice a pedali per soli 40 dollari
3) EcoDual
EcoDual è un modello di lavatrice ideato dal designer Max Germano.
Lo scopo consiste nel ridurre del 50% il consumo di acqua durante il
lavaggio. Il suo prototipo è stato progettato con la presenza di due
scompartimenti della capacità di 6 chili e di 2 chili rispettivamente.
Lo scompartimento più piccolo è adatto per il lavaggio dei delicati.
L'acqua utilizzata di volta in volta viene raccolta e filtrata in modo
che possa essere impiegata nuovamente per i lavaggi successivi.
4) Swirl
Il modello della lavatrice Swirl è stato ideato
per essere adattato a luoghi in cui acqua e corrente elettrica non
siano facilmente accessibili. Swirl funziona senza il bisogno di
ricorrere ad elettricità. Al momento del bucato, essa può essere
riempita con gli abiti e trasportata, grazie alla sua forma particolare,
verso una fonte a cui attingere acqua. Una volta aggiunta l'acqua, essa
verrà ritrasportata indietro e nel frattempo verrà eseguito il
lavaggio, grazie a semplici movimenti meccanici. Anche utilizzandola
come palla da gioco. Nel momento in cui non viene utilizzata come
lavatrice, può essere impiegata per il semplice trasporto di acqua o
come cesto per il bucato.

5) No-soap
No-soap è un prototipo di lavatrice ideato da parte di Jung Hyun Cho e Bo Ram per
Electrolux. Questa lavatrice non utilizza né del sapone né qualunque
altro tipo di detergente per effettuare il bucato. Per assicurare la
pulizia del bucato, essa utilizza acqua ad alta pressione e disinfetta i tessuti tramite uno sterilizzatore a raggi ultravioletti. No-soap è così veloce da poter completare ogni ciclo di lavaggio in un minuto.
6) Washit
Washit è un concept che ha come
obiettivo quello di rimediare allo spreco d'acqua che avviene durante la
doccia ideato da un gruppo di 4 studenti universitari turchi. Si tratta
di un sistema di raccolta delle acqua grige disperse durante la doccia
che potranno essere utilizzate per il bucato in lavatrice.Washit è stata
presentata all'interno di un progetto scolastico, ma ora la loro idea
innovativa potrebbe essere presa davvero in seria considerazione, avendo
ottenuto unpremio speciale in occasione dell' iF Concept Design Award 2012, nell'ambito del risparmio idrico.
7) Re-cycle

8) SquashWash
SquashWash
è un modello di lavatrice alternativo, progettato da parte della
designer Kristin Muller, al fine di risparmiare sia acqua che energia
durante il bucato. SquashWash per il proprio funzionamento imita la
struttura di una comune centrifuga per insalata. Chi la utilizzerà dovrà
semplicemente riempirla con degli abiti e dell'acqua ed esercitare una
pressione sul suo coperchio con le mani o utilizzandola come sgabello.
9) AirWash
Il progetto per la lavatrice del futuro AirWash è stato realizzato da parte dei designer Gabriel Tane e Wendy Chua.
Riusciremo mai a vederla comparire nelle nostre case entro il 2020?
AirWash utilizza ioni negativi e aria compressa per il lavaggio e la
disinfezione degli abiti. La sua ideazione è stata ispirata all'immagine
di una cascata, sebbene per il suo funzionamento non sia previsto
l'utilizzo di acqua.
10) WashUp
Avreste mai pensato che un elettrodomestico di grandi dimensioni come una lavatrice potesse combinarsi facilmente con un WC? Ecco dunque un dispositivo ibrido, ideato da parte di Sevin Coskun,
che potrebbe permettere in futuro di utilizzare le acque grige
provenienti dal lavaggio dei panni in lavatrice per il funzionamento
dello scarico del WC, così da poter evitare qualsiasi tipo di spreco
d'acqua.
A voi quale convince di più?
Marta Albè
Fonte Green Me
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