Gli alimenti antitumorali: ecco quali aiutano a prevenire il cancro

Esistono alimenti che aiutano a prevenire cancro e tumori? Quali sono? Ecco i migliori alimenti antitumorali

Svariati studi hanno dimostrato che è possibile parlare di alimenti anti-cancro, ovvero alimenti il cui consumo regolare diminuisce l'incidenza di alcune classi di tumori. Alcune sostane cellulari sono infatti in grado di intervenire a vari livelli contrastando i meccanismi di proliferazione cellulare incontrollata tipici dei tumori.

I meccanismi tramite i quali gli alimenti antitumorali agiscono per aiutare a prevenire i tumoriincludono la capacità di contrastare la neoangiogenesi (ovvero la formazione e la crescita di vasi sanguigni che consentono lo sviluppo del tumore), lo stimolo dell'apoptosi (morte cellulare programmata), le capacità antiossidanti e la stimolazione del sistema immunitario, arma importante dell'organismo per contrastare la crescita dei tumori.

Le sostanze anti-tumorali di origine vegetale si trovano nella frutta e nella verdura che consumiamo comunemente a tavola e che non dovrebbero mancare in un'alimentazione equilibrata. Ancora una volta, pertanto, un'alimentazione corretta si rivela un utile strumento per mantenere la propria salute, anche quando si parla di prevenzione dei tumori.
Le sostanze naturali anti-cancro sono numerose e non si trovano in un unico composto ma in diversi alimenti di origine vegetale, che possono anche essere combinati tra loro.

Ecco quindi quali sono i principali alimenti anti-cancro.

Aglio

All'interno dell'aglio è contenuta una sostanza chiamata allina. In seguito alla rottura degli spicchi, l'allina viene a contatto con un enzima che la trasforma in allicina, un composto in grado di avviare diverse vie coinvolte nel contrastare la crescita delle cellule tumorali.
Le molecole antitumorali contenute nell'aglio si liberano in seguito alla rottura del bulbo, pertanto la forma migliore per consumare questo alimento è l'aglio crudo fresco.

Crucifere

Fanno parte della famiglia delle crucifere ortaggi come cavoli, broccoli, rape, cavolfiori e verze. Lecrucifere contengono molecole chiamate glucosinolati, che possono essere preservate tramite una cottura rapida, meglio se a vapore, evitando di sminuzzare eccessivamente gli ortaggi prima del consumo.

Soia

La soia, in tutte le sue forme, contiene molecole chiamate isoflavoni, come la genisteina, che sembrano avere un ruolo nell'ostacolare l'insorgenza di alcuni tipi di tumori e hanno una modesta attività oncopreventiva.
Il modo più utile per assumere queste sostanze è quello di consumarle negli alimenti che le contengono piuttosto che assumerle mediante integratori.

Un'alimentazione equilibrata non solo deve comprendere in quantità sufficienti gli alimenti antitumorali, ma deve anche ridurre al minimo il consumo di sale, di alimenti raffinati e ricchi di grassi e zuccheri e l'utilizzo di modalità di cottura come cottura e frittura alla brace.

Claudia Pisanu