La diatriba tra vegetariani e onnivori è tutt'altro che chiusa e ognuna delle due parti sfodera evidenze scientifiche a sostegno della propria tesi. Vediamo di capirci qualcosa.
Che il consumo di carne non faccia bene all'ambiente lo abbiamo detto e stradetto migliaia di volte, evidenziando anche quanto pesantemente incide sull'equità sociale e sulla fame nel mondo. E che mangiare carne non faccia propriamente bene neanche agli animali destinati a diventare nostro pasto, beh lo capirebbe anche un bambino.
Ma non abbiamo ancora analizzato a fondo quanto mangiare carne sia salutare o possa nuocere alla salute. E come in molti altri casi (lo abbiamo visto con le diverse posizioni sul latte), dare una risposta definitiva è tutt'altro che semplice.
Tra le prove dei vegetariani a sostegno del fatto che l'uomo non sia nato per mangiare carne c'è l'esempio degli Eschimesi. La vita tradizionale di queste popolazioni prevedeva che potessero consumare anche 6.000 KCal al giorno soltanto per difendersi dal freddo e cacciare. Tuttavia, i moderni Eschimesi, che vivono in case riscaldate e svolgono un'attività decisamente meno intensa, continuano ad assumere una dieta a base di carne estremamente ricca di calorie e sono diventati una delle popolazioni più in sovrappeso del pianeta.
Ma non abbiamo ancora analizzato a fondo quanto mangiare carne sia salutare o possa nuocere alla salute. E come in molti altri casi (lo abbiamo visto con le diverse posizioni sul latte), dare una risposta definitiva è tutt'altro che semplice.
Tra le prove dei vegetariani a sostegno del fatto che l'uomo non sia nato per mangiare carne c'è l'esempio degli Eschimesi. La vita tradizionale di queste popolazioni prevedeva che potessero consumare anche 6.000 KCal al giorno soltanto per difendersi dal freddo e cacciare. Tuttavia, i moderni Eschimesi, che vivono in case riscaldate e svolgono un'attività decisamente meno intensa, continuano ad assumere una dieta a base di carne estremamente ricca di calorie e sono diventati una delle popolazioni più in sovrappeso del pianeta.
Il 7% degli americani (nel 1985 era il 3 percento) si considera vegetariana o vegana e il 28% sta riducendo il proprio consumo di carne. Alcuni studi associano a un consumo di carne eccessivo(in particolare delle carni rosse) un aumento della prevalenza di obesità, diabete, malattie cardiovascolari e tumori.
Insomma, mangiare (troppa) carne sembrerebbe non aiutare la salute.
D'altra parte gli alimenti sostutivi della carne abbondano, anche se, come abbiamo visto, c'è sempre quell'insidioso rischio di carenza di vitamina B12, specialmente per i vegani.
D'altra parte gli alimenti sostutivi della carne abbondano, anche se, come abbiamo visto, c'è sempre quell'insidioso rischio di carenza di vitamina B12, specialmente per i vegani.
Resta infine un problema di "gusto": è difficile per taluni rinunciare ai "piaceri della vita", bisogna ammetterlo.

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