mercoledì 8 gennaio 2014

Frutta e verdura di stagione: la spesa di gennaio

A ogni mese il suo alimento! Abbiamo più volte visto come la natura ci riempia di doni, avendo la premura di fornirci tutto ciò che ci serve per affrontare al meglio le stagioni. Insieme abbiamo conosciuto quali sono frutta e verdure dell’autunno, oggi, invece, vogliamo capire meglio cosa mettere nel nostro carrello della spesa di gennaio.
Gennaio ci permette di entrare nel pieno dellastagione invernale, durante la quale malanni e raffreddori minano la nostra salute. Frutti preponderanti di questo mese sono gli agrumi, carichi di vitamina C che fornisce un importante supporto al nostro organismo.
Arance
Esistono un’infinità di tipi diversi di arance: Tarocco, Washington Navel, Sanguinello. Come tutti ben sanno, le arance sono un’ottima fonte di vitamina C, utile a rafforzare il nostro sistema immunitario, a prevenire l’insorgere di disturbi cardiovascolari e bloccare l’attività dei radicali liberi. Inoltre, aiutano il nostro organismo in un miglior assorbimento del ferro. Le arance sono un frutto ipocalorico (34 kcal in 100 grammi), oltre alla vitamina C contengono anche vitamine A, B1 e B2. Sono composte per l’87% di acqua e hanno al loro interno molti sali minerali e antiossidanti.
Mandarini
I mandarini sono molto simili alle arance, la differenza è l’alta presenza di zuccheri che rendono questo frutto più calorico del primo (100 grammi corrispondono a 72 kcal). Anche la vitamina C presente in esso risulta essere in quantità inferiore a quella dell’arancia, come l’acqua che ne costituisce l’81%.
Contengono una discreta quantità di minerali, tra cui il potassio (il più abbondante), il calcio, il magnesio, lo zinco e il manganese. Una curiosità: sembra che la buccia del mandarino contenga illimonene, un composto che aiuta a combattere l’azione dei radicali liberi e ostacolare l’invecchiamento cellulare.
Mandaranci
I mandaranci nascono dall’ibridazione di mandarini e arance e presentano un mix delle caratteristiche di questi due frutti. Il loro apporto calorico è pari a 53 kcal per 100 grammi. Anch’esso, quindi, fornisce un ottimo supporto per combattere raffreddori e malesseri stagionali.
Pere
Delle pere abbiamo già parlato in un nostro precedente articolo. Abbiamo visto, ad esempio, come esistano un’infinità di tipologie di questo frutto. Questo consente di avere delle varietà estive, più verdi e croccanti e delle varietà invernali, dalla polpa più chiara, granulosa e dolce. Anche le pere contengono potenti antiossidanti. Ciò che le contraddistingue, comunque, è il contenuto dipectina e lignina, utili nella regolarizzazione del transito intestinale e nell’abbassare i livelli di colesterolo nel sangue.
Non dimentichiamo che i mesi invernali sono anche i mesi della frutta secca come noci, nocciole e mandorle, le cui proprietà abbiamo già abbondantemente discusso.
Veniamo adesso all’elenco delle verdure di stagione, sicuramente più nutrito di quello della frutta. Ecco cosa troviamo durante il mese di gennaio.
Verza
La verza è una particolare varietà di cavolo. È caratterizzata da foglie increspate dal colore verde all’esterno e più gialle internamente. Ha in sé tutte le proprietà antitumorali delle crucifere. È composta per circa il 90% da acqua, proteine e fibre e, inoltre, contiene importanti minerali come calcio, sodio, fosforo, potassio, magnesio e zinco. La verza è un ottimo alleato contro le infiammazioni e i problemi di stipsi. Il suo decotto apporta numerosi benefici all’organismo in caso di asma e bronchiti. Ecco una ricetta per fare degli ottimi cavoli vegan.
Broccoli
Che dire dei broccoli? Le loro proprietà antitumorali sono conosciute da tutti, sono un tipo di verdura buonissima. Contengono un buon apporto di potassio e vitamina C. Cento grammi di questo alimento forniscono 35 kcal. I broccoli, inoltre, sono ricchi di isotiocianati e kaempferol, ottimi antinfiammatori fitonutrienti. Le loro proprietà sono determinanti per combattere l’impatto degli allergeni sul nostro organismo, oltre a ricoprire l’importante funzione di disintossicare il nostro corpo da agenti contaminanti.
Qui trovate un articolo che spiega come cucinarli per mantenere intatte le loro proprietà.

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