lunedì 14 novembre 2011

Crollo prezzo delle olive, 35 € di media al quintale ma l'olio all'origine costa 3,25 €* al Kg. di media

Non bisogna permettere che gli olivicoltori pugliesi ancora una volta vengano sacrificati sull’altare degli speculatori, che spadroneggiano nel mercato.


La caduta del prezzo a quanto pare è la conseguenza delle sofisticazioni dell’olio e delle triangolazioni commerciali (i meccanismi per cui alcuni Paesi comunitari consentono che olive di provenienza extracomunitaria transitino nel loro territorio per poi uscirne come comunitarie) di olive e olio. Queste manovre torbide mettono al palo i due prodotti, che non reggono il confronto, in termini di prezzo, con quelli non coltivati nelle nostre terre.
In questa battaglia a difesa dei produttori olivicoli, c'è bisogno di rendere protagoniste anche le altre organizzazioni di categoria, con cui bisognava già da tempo condividere le politiche agricole. Insieme, infatti, bisognerebbe organizzare una tavola rotonda che sappia tirar fuori proposte per risolvere questo problema.  L’obiettivo non è solo quello di coinvolgere enti e istituzioni competenti, ma soprattutto di far muovere in sinergia il comune con la Regione e l'Unione europea per evitare un danno economico e d’immagine alla nostra terra: abbandonare gli ulivi significa rinunciare al monumento ambientale simbolo della Puglia nel mondo. 
Ricordiamo che l'80% dell'olio prodotto in Italia proviene dalla Puglia e un cartello all'ingresso di Trinitapoli recita che questo è il paese dell'olio e delle olive.
Inoltre, bisognerebbe chiedere in maniera formale ai prefetti delle provincie pugliesi, e ai comandanti regionali dei Nas e della Guardia di Finanza e agli altri enti competenti di rafforzare in maniera asfissiante i controlli nei porti per impedire ai sofisticatori di “fabbricare” in laboratorio falso olio extravergine d’oliva.
Dati alla mano, si dimostra come il prezzo fissato per questa campagna - 35 euro al quintale - per la prima scelta, non basta nemmeno a coprire le spese sostenute per aratura, potatura, concimatura e raccolta. E pensare che cinque anni fa il prezzo era di 60-62 euro al quintale: il dimezzamento si è verificato negli ultimi tre anni. Di qui la disperazione di tanti agricoltori di lasciare le olive sugli alberi.


* I prezzi  medi nazionali dell'olio sono visionabili e confrontabili su questo sito :  

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