mercoledì 5 settembre 2012

Come istituire un Farmer Market

I Farmer Market sono istituiti e autorizzati dai Comuni, che possono promuovere l’iniziativa direttamente oppure possono concedere l’autorizzazione su richiesta di imprenditori singoli o associati.
Tali mercati possono essere costituiti su area pubblica, in locali aperti al pubblico nonché su aree di proprietà privata.
Compito dei Comuni è quello di approvare, talvolta anche redigere, un disciplinare di mercato che regoli le modalità di vendita finalizzato alla valorizzazione della tipicità e della provenienza dei prodotti medesimi.
Possono esercitare la vendita diretta nei Farmer Market gli imprenditori agricoli, ai sensi dell’articolo 2135 del codice civile, e/o loro dipendenti e famigliari, iscritti nella sezione speciale del registro delle imprese tenuto presso le Camere di Commercio, che rispettano le seguenti condizioni:
  • Ubicazione dell’azienda agricola nell’ambito territoriale amministrativo della Regione o negli ambiti definiti dal Comune di dove è ubicato il mercato;
  • Essere conformi alla normativa vigente in materia igienico sanitaria, in base alle nuove norme contenute nel Pacchetto Igiene, in vigore dal 1° gennaio 2006 ed essere soggetto ai relativi controlli da parte delle autorità competenti;
  • Non abbiano riportato condanne in materia di igiene e sanità o di frode nella preparazione degli alimenti nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività;
I prodotti posti in vendita devono provenire prevalentemente dalle Aziende Agricole che aderiscono al mercato, anche a seguito di manipolazione, conservazione, trasformazione e valorizzazione nei limiti posti dal DM 633 DEL 26/10/72 e successive modificazioni e integrazioni.
Inoltre i prodotti posti in vendita devono essere conformi alla disciplina in materia di igiene degli alimenti. Infine devono essere etichettati nel rispetto della disciplina in vigore per i singoli prodotti e con l’indicazione del luogo di origine territoriale e dell’impresa produttrice.
All’interno dei mercati agricoli è ammesso l’esercizio delle attività di trasformazione dei prodotti agricoli da parte degli imprenditori nel rispetto delle norme igienico sanitarie.
I Comuni favoriscono la fruibilità dei mercati agricoli di vendita diretta anche mediante la possibilità, per altri operatori commerciali, di fornire servizi destinati ai clienti del mercato.

La Regione Emilia-Romagna, unitamente all’ANCI regionale e con i contributi tecnici proposti dalle Associazioni del mondo agricolo, ha redatto:
  • Una bozza di disciplinare di un Mercato degli Agricoltori;
  • Una bozza per l’istituzione di un Mercato degli Agricoltori;
  • Una bozza di convenzione con un soggetto gestore di un Mercato degli Agricoltori.
I testi si configurano come linee guida e con alcune soluzioni "aperte" esplicitamente discrezionali che vogliono essere di supporto e aiuto ai Comuni, i quali sono liberi di adattarli alla propria situazione locale.

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