Il progetto natura economia solidale della Puglia, riunisce organizzazioni pubbliche e private (imprese, cooperative, associazioni, consorzi, organizzazioni di produttori e fondazioni) che cercano di equilibrare l'attività economica e l'utilità sociale . Negli ultimi anni, il settore dell’economia solidale rappresenta quasi il 10% dei posti di lavoro in Italia, in maniera diretta ed indiretta .
Il progetto natura economia solidale della Puglia è studiato per salvaguardare l'esistenza di aziende del territorio regionale in una logica di " agricoltura sostenibile ", vale a dire, salvaguardare la civiltà contadina della Puglia, per creare un’economia solidale " socialmente equa "(fissare un prezzo "equo" e “solidale” ), e aiutare gli agricoltori ad essere maggiormente" rispettosi dell'ambiente" e permettendogli di guadagnare un reddito dignitoso. Il progetto natura economia solidale della Puglia , funziona in pratica nel seguente modo : Un gruppo di consumatori (composti da 40 a 60 cittadini) decidono di sostenere un piccolo agricoltore e il suo raccolto, pre-finanziandolo. Così facendo essi stanno contribuendo a rendere gli investimenti dell’agricoltore, sicuri di avere sbocchi economici.
I consumatori si possono impegnare a venire ad aiutare l’agricoltore, nella azienda agricola, attraverso laboratori didattici (raccolta di patate, diserbo, la costruzione serra ...). In cambio, i clienti ricevono prodotti locali, sani e appena raccolti. I quali contribuiscono a formare una dieta più equilibrata e completa, per raggiungere uno stile di vita sano. Il progetto natura economia solidale della Puglia, mira a sostenere un'agricoltura rispettosa dell'ambiente in contrapposizione alla agricoltura intensiva che si è sviluppata in Italia per 50 anni e che ora viene messa in discussione, per i suoi effetti negativi sull'ambiente, cibo e la salute.
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