I prodotti agricoli italiani sono tra i più sicuri per la salute e non presentano soglie significative di contaminazioni da pesticidi. I campioni illegali rilevati sono inferiori al 2% e riguardano colture fuori stagione o di importazione o campioni contaminati accidentalmente.
Si tratta di quanto emerso dall'incontro intitolato "La previsione delle contaminazioni ambientali e gli effetti sulla salute dell'uomo" tenutosi mercoledì 1° luglio in Piazzetta Piacenza a Expo.
L'incontro ha visto intervenire il professore Ettore Capri, docente di chimica vegetale e ambientale presso la sede piacentina dell'Università Cattolica del Sacro Cuore - uno dei principali centri di studio in Italia sul tema - e la dottoressa Graciela Alba Brancato, responsabile del Dipartimento Pesticidi dell'EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare).
I due studiosi hanno presentato al pubblico le modalità con cui l'EFSA svolge la sua opera di monitoraggio e salvaguardia della sicurezza alimentare e della salute dell'uomo. Particolare attenzione è stata rivolta a quei pesticidi che possono arrivare sulle nostre tavole e nei nostri piatti (dal campo alla forchetta). L'incontro è stato moderato dalla dottoressa Miriam Bisagni dell'associazione Piace Cibo Sano.
Piace Cibo Sano è una rete di filiera agroalimentare del territorio piacentino nata dalla volontà degli attori della filiera di comunicare insieme la qualità dei loro prodotti ai consumatori più consapevoli e attenti agli aspetti etici, ambientali, di sostenibilità e di responsabilità sociale nella produzione del cibo.
L'impiego di questo tipo di pesticidi viene oggi attentamente regolato e monitorato dall'Unione Europea e dall'Italia, Paese che vanta una delle più rigide e avanzate normative sul tema. E' stata poi ribadita l'importanza di una corretta e approfondita informazione del consumatore che deve essere sensibilizzato e reso consapevole dei possibili effetti che pesticidi e contaminanti ambientali possono avere sulla salute.
"E' importante rassicurare il consumatore sul tema dei pesticidi" - ha spiegato il professor Ettore Capri - "i prodotti agricoli italiani sono assolutamente sicuri per la salute e non presentano rischi. Dei campioni sottoposti a monitoraggio appena il 2% risulta contaminato e non riguarda mai i prodotti locali e di stagione. L'Italia vanta inoltre uno dei sistemi di regolamentazione più efficaci e rigorosi al mondo per quanto riguarda i pesticidi".
Possiamo dunque fidarci dei prodotti agricoli italiani anche quando sono coltivati in modo convenzionale, con l'impiego di pesticidi, e non provengono da agricoltura biologica? Meglio preferire i prodotti Made in Italy invece dei cibi importati?
CaffExpò, il ciclo di incontri ispirato ai caffè letterari d'altri tempi, che ieri ha ospitato l'incontro dedicato ai pesticidi nel piatto, tornerà ad Expo 2015 il prossimo 18 luglio con il terzo appuntamento, intitolato "Italian street food: i rischi e i benefici alimentari", nel quale gli esperti presenti analizzeranno vizi e virtù di una moda alimentare sempre più diffusa.
Marta Albè
Fonte foto: cookerydoodledoo.com
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